REGOLAMENTO LOTUS AND LIGHT CARS CHALLENGE 2011 1 - Tipologia Manifestazione amatoriale privata riservata agli iscritti al sito www.llcc.it, altri club e singoli piloti invitati. Trackday con rilevazione dei tempi sul giro lanciato e diffusione dei risultati a fine giornata. Evento amatoriale non assimilabile alle competizioni che avvengono sotto l'egida FIA/CSAI. Non sono necessarie apposite licenze per la partecipazione alla manifestazione, né auto allestite in maniera tale da renderle non idonee alla circolazione stradale. 2 - Finalità e comportamento in pista Il Lotus and Light Cars Challenge è un incontro in pista (trackday) fra appassionati non professionisti con l'obiettivo di migliorare il proprio livello di guida e la preparazione del mezzo ai fini di incrementare la sicurezza durante il suo impiego. Tutti i piloti si impegnano a prestare il loro aiuto e ad istruire i meno esperti a titolo gratuito, anche e non solo accompagnandoli in pista secondo le indicazioni dell'organizzazione in turni dedicati ai neofiti. Il costo di tali turni sarà particolarmente ridotto e pertanto è posto un limite di due iscrizioni, anche non consecutive, per ogni partecipante, dopo le quali sarà possibile iscriversi esclusivamente al Challenge, durante il quale si potrà sempre richiedere l'affiancamento da parte di un tutor. I criteri di assegnazione dei riconoscimenti ai piloti non saranno strettamente legati alla prestazione cronometrica in pista, ma premieranno la costanza di partecipazione e la condotta del mezzo in sicurezza, non il tempo sul singolo giro. Per questi motivi le vetture devono partire dalla corsia box e non da ferme in griglia. E' fatto obbligo ai conducenti di lasciare strada alle auto provenienti da tergo usando l'indicatore di direzione prima di spostarsi verso il lato fuori traiettoria della pista. E' fatto divieto alle auto provenienti da tergo di superare le vetture che non abbiano palesato l'intenzione di lasciare strada tramite l'uso dell'indicatore di direzione. Pena l'esclusione dalla manifestazione senza rimborso della quota di iscrizione. La manifestazione non è pertanto assimilabile ad una competizione, mancando dei requisiti e delle caratteristiche tecniche di una gara. 3 - Requisiti ed obblighi per vetture e piloti - Patente di guida di categoria B o superiori (o patente estera di pari grado riconosciuta in Italia) in corso di validità. - Assicurazione RCA valida nel Paese di svolgimento dell'evento. - Vettura appartenente ad una delle categorie sotto indicate che rispetti le norme per la circolazione stradale nel Paese di svolgimento dell'evento. - Gomme omologate per utilizzo stradale. Sono ammesse coperture estive e semislick di qualsiasi produttore. Le gomme specifiche per pista (slick) sono vietate perché non in linea con lo spirito della manifestazione. - Casco omologato per autovettura o per motocicletta. - Impianto di scarico con rumorosità entro i limiti fissati dall'autodromo ospitante; è a cura del singolo partecipante la verifica dei propri parametri. Non saranno restituite le quote pagate in caso di rifiuto dell'autodromo ad accogliere le vetture non in regola. - Almeno un gancio di soccorso montato. - Cinture a quattro o più punti obbligatorie per le auto delle categorie Open e Sfilatini. Estintore e cinture a quattro o più punti consigliati per le auto di tutte le categorie. - I piloti devono permettere all'organizzazione l'ispezione senza preavviso delle vetture e di ogni loro parte ai fini dell'applicazione del regolamento. - I passeggeri sono ammessi esclusivamente nei turni indicati dall'organizzazione. - Sono vietati i dispositivi di riscaldamento (termocoperte). - E' vietata la sovralimentazione chimica (protossido di azoto o sistemi simili). - E' vietato girare durante i turni riservati ad altre auto iscritte alla manifestazione che si sono ritirate, anche se il pilota iscritto ha manifestato il proprio consenso alla cessione ad altri dei propri turni in pista. - Due o più piloti (equipaggio) possono guidare la stessa vettura con le seguenti limitazioni: a) Il pagamento di una sola quota di iscrizione implica la consegna di un solo transponder; pertanto un solo pilota oppure l'intero equipaggio senza distinzione fra singoli avrà diritto al rilevamento dei tempi ed all'inserimento in classifica. Ogni pilota componente l'equipaggio è responsabile per lo spegnimento o la rimozione dall'auto dei transponder non a lui assegnati prima dell'ingresso in pista, pena l'esclusione dalla classifica di merito di tutti i membri. b) I piloti che utilizzano la stessa auto non potranno essere in numero superiore al numero dei turni in pista riservati alla classe di appartenenza e non potranno alternarsi alla guida durante lo stesso turno. c) In deroga al punto precedente, compatibilmente con le esigenze di traffico e sicurezza l'organizzazione può permettere che la stessa vettura sia usata anche in turni riservati a vetture di classe diversa per massimizzare il tempo in pista di ogni pilota pagante oltre il primo, fermi restando gli obblighi relativi allo spegnimento od alla rimozione dei transponder. - E’ fatto obbligo ai piloti di investire almeno il 25% del totale importi spesi per elaborazioni e manutenzioni in attività ludiche e ricreative come, ma non limitatamente a: relazioni con l’altro sesso; frequentazione di locali notturni; viaggi con auto sportive a velocità elevate (solo Autobahn); aperitivi in centro; cene in locali approvati dall’organizzazione, come Due Spade ed On The Road; trasporto sul sedile passeggero di “strappone” per i piloti di sesso maschile o “palestrati” per i piloti di sesso femminile ed intermedio. 4 - Organizzazione Ad opera di utenti iscritti al sito www.llcc.it che prestano la loro opera a titolo gratuito o dietro rimborso delle spese vive. L'organizzazione si impegna ad impiegare eventuali avanzi di cassa per il versamento di acconti agli autodromi e l'acquisto di beni o servizi utili allo svolgimento dei trackday nel rispetto delle finalità di cui al punto 2. Le spese per premi, rimborsi e materiale logistico saranno limitate al minimo. Annualmente, sul sito www.llcc.it è promossa un'iniziativa di sostegno ad un'opera di beneficienza. L'elenco dei costi e delle spese sostenute sarà consultabile da tutti i partecipanti a richiesta. Autodromi per il 2012: Vallelunga (25 Marzo), Magione (12 Maggio), Cremona (Settembre, data provvisoria), Rijeka (22/7 o 29/7), Imola (Novembre, la data sarà pubblicata subito dopo la comunicazione ufficiale del Comune), Varano (8 Dicembre). Non esiste vincolo di partecipazione a tutti gli eventi. 5 - Pagamento quote Le quote dovranno essere versate tassativamente entro i termini stabiliti per ogni singolo evento e saranno previsti sconti e sovrapprezzi per i partecipanti che effettueranno i versamenti in anticipo od in ritardo rispetto alla data indicata. In caso di annullamento degli eventi per mancanza del numero minimo di partecipanti le quote versate saranno restituite decurtati i costi di transazione. La compravendita quote può avvenire sia fra piloti sia affidandosi all'organizzazione, che non praticherà sconti rispetto al prezzo previsto inizialmente. Al pilota che ha rinunciato alla propria quota affidandone la vendita all'organizzazione sarà scontato il 50% dell'importo pagato alla successiva partecipazione se la quota dovesse rimanere invenduta. 6 - Svolgimento - Arrivo in autodromo almeno 90 minuti prima dell'inizio delle prove. - Controllo requisiti auto e pilota. - Assegnazione numeri ed installazione transponder. - Briefing obbligatorio. - Turni in pista. - Pubblicazione dei tempi. - Elaborazione delle classifiche. - Cena di gruppo e premiazioni. 7 - Categorie Sono ammesse le seguenti tipologie di vetture suddivise per classi: Classe 1 "Gentleman" - Lotus aspirate 1,6 l; - Lotus aspirate 1,8 l senza variatore di fase, limitatamente a testa di tipo 120 o 135 con centralina originale per i motori Rover; Classe 2 "Master" - Lotus aspirate 1,8 l con variatore di fase o testa di tipo VVC o VHPD per i motori Rover; - Opel Speedster aspirate; - Evora aspirate. Classe 3 "Cup" - Lotus ed Opel Speedster sovralimentate in origine o con kit originali della Casa; - Lotus ed Opel Speedster aspirate con aumento di cilindrata e monocorpo; - Lotus ed Opel Speedster aspirate con cilindrata originale e quattro corpi farfallati limitatamente ai motori Rover (testa di tipo VVC o VHPD) ed Opel; Tutte le vetture delle classi 1, 2 e 3 salgono di una categoria PER OGNUNA delle seguenti modifiche, fino a competere per la classe 4 "Open": - Aumento di cilindrata; - Quattro corpi farfallati limitatamente ai motori Rover ed Opel delle classi 1 e 2; - Intercooler o chargecooler non originale; - Cambio con innesti frontali; - Cambio sequenziale; - Puleggia del compressore di diametro inferiore rispetto all'originale. Classe 4 "Open" - Lotus ed Opel Speedster sovralimentate con sistemi non originali; - Lotus ed Opel Speedster con monoblocchi diversi dagli originali (swap); - Lotus ed Opel Speedster con aumento di cilindrata e quattro corpi farfallati; - Lotus 211 (tutte); - Lotus 340R; - Exige V6. Classe 5 "Sfilatini" - Vetture che seguono lo schema costruttivo della Lotus 7 (telaio in traliccio di tubi metallici, motore anteriore, trazione posteriore); - Vetture con motore di derivazione motociclistica (Lotus diverse dal modello 7 ed Opel Speedster escluse perché incluse nella classe Open); - Vetture con peso, cubatura dei motori e allestimenti particolarmente ridotti. MX-5 Saranno inserite esclusivamente nella classifica generale dell'intero evento, indipendentemente dal modello. La suddivisione in classi, le classifiche di giornata ed altre classifiche di fine anno sono a cura degli addetti del sito www.mx5challenge.it L'organizzazione può escludere auto le cui prestazioni ed i cui allestimenti siano da essa giudicati incompatibili coi requisiti di sicurezza della manifestazione o con le capacità del pilota; soprattutto, ma non esclusivamente, con riferimento ai mezzi appartenenti alle categorie Open e Sfilatini. Le quote di iscrizione eventualmente versate saranno restituite dedotti i costi di transazione. I partecipanti devono fornire tutte le informazioni richieste sui loro mezzi e sulla loro esperienza di guida utili alla valutazione del rischio della condotta in pista anche prima degli eventi. Esempi di modelli: Classe 1 "Gentleman" - Elise S con motore Toyota 1.6 l; - Elise S con motore Toyota 1.8 l con variatore di fase (modello con 136 CV in origine); - Elise S1 ed S2 Rover 1,8 l base (modelli con testata 120 e 135 CV in origine) con centralina originale. Classe 2 "Master" - Elise R con motore Toyota aspirato 1,8 l, fasatura variabile monofarfalla (modello con 192 CV in origine); - Elise S con motore Toyota aspirato 1,8 l, senza fasatura variabile con quattro corpi farfallati (modello con 136 CV in origine); - Elise R ed Exige aspirata con quattro corpi farfallati; - Elise S 1,6 l con fasatura variabile con quattro corpi farfallati (modello con 136 CV in origine); - Elise S1 ed S2 Rover 1,8 l con testa VVC o VHPD monofarfalla; - Elise S1 ed S2 Rover 1,8 l base con testa 120 e 135 CV con quattro corpi farfallati; - Opel Speedster 2,2 l aspirata monofarfalla. - Evora (aspirata). Classe 3 "Cup" - Exige S 220 e 240, Exige Cup 255 e 260, Exige 240R; - Elise R ed Exige aspirata con cilindrata aumentata; - Elise R con kit Lotus SC; - Opel Speedster 2.0 turbo; - Opel Speedster 2.2 aspirata con cilindrata aumentata; - Opel Speedster 2,2 l aspirata con quattro corpi farfallati; - Elise ed Exige Rover aspirati con testa VVC o VHPD con aumento di cilindrata monofarfalla; - Elise S1 ed S2 Rover 1,8 l con testa VVC o VHPD con quattro corpi farfallati e cilindrata originale. - Evora S. Classe 4 "Open" - Exige con compressore FlyGas od altro tipo di sovralimentazione non originale, sia a turbina, sia volumetrica, sia centrifuga; - Elise ed Exige aspirate con aumento di cilindrata e quattro corpi farfallati; - Opel Speedster 2,2 l turbo; - Opel Speedster 2 l con turbina non originale; - Elise ed Exige Rover con sovralimentazione; - Lotus ed Opel Speedster con motori Honda, Ford, Audi, VolksWagen, di derivazione motociclistica e altri diversi dagli originali; - Exige V6. Classe 5 "Sfilatini" - Lotus 7; - Vetture ispirate al progetto Lotus 7; - Vetture con motore per motocicletta; - Dax; - KTM; - Ariel; - Caterham; - Westfield; - Ginetta; - Javan; - Fisher; - GTM; - MK; - Sylva; - Tiger. 8 - Classifiche Per i piloti che completeranno almeno cinque giri cronometrati sarà calcolata la media dei cinque migliori tempi. In caso di media uguale saranno presi in considerazione i giri più veloci a partire da primo fino al quinto. In caso di cinque giri uguali si assegnerà un pari merito. Il rilevamento sarà effettuato con strumenti gestiti dall'organizzazione; in mancanza od in caso di malfunzionamenti saranno utilizzati eventuali strumenti propri dei piloti, purché esistano registrazioni dei risultati. Sarà pubblicato un elenco dei risultati relativo alla singola giornata comprendente tutte le vetture in pista, con indicazione della classe di appartenenza. Si premieranno i primi tre piloti di ogni classe. La premiazione delle MX-5 sarà gestita degli addetti del sito www.mx5challenge.it Dopo ogni giornata sarà assegnato un punteggio ai piloti secondo il seguente sistema: Punteggio = [(partecipanti - posizione) / partecipanti] * 10 + 1 Con la somma dei punteggi saranno elaborate le seguenti classifiche relative all'intero evento: - Classifica riservata alle auto di classe 1 "Gentleman" - Classifica riservata alle auto di classe 2 "Master" - Classifica riservata alle auto di classe 3 "Cup" - Classifica riservata alle auto di classe 4 "Open" - Classifica riservata alle auto di classe 5 "Sfilatini" - Classifica generale per tutte le auto partecipanti (incluse MX-5) Nella somma dei punteggi sarà scartato il risultato peggiore ottenuto. Si intende per risultato anche una mancata partecipazione. Il numero degli scarti potrà subire variazioni fino alla definizione completa del calendario. I punteggi derivanti dai piazzamenti in classi diverse non potranno essere sommati per i piloti che cambieranno mezzo con uno di altra categoria durante la stagione. L'organizzazione si riserva il diritto di non elaborare una o più classifiche di giornata o di fine anno se nelle classi interessate non saranno presenti almeno tre vetture ad ogni data in calendario. 9 - Montepremi Saranno assegnati dei riconoscimenti ai partecipanti più meritevoli in base alle classifiche elaborate secondo i criteri elencati al punto precedente. Tali criteri premiano la costanza di partecipazione e la condotta del mezzo in sicurezza, non la prestazione velocistica sul singolo giro. Eventuale merce sponsorizzata sarà ripartita o sorteggiata tra tutti i partecipanti. 10 - Responsabilità Ogni utente è tenuto a controfirmare l'assunzione di responsabilità prima di ogni singolo evento, pena l'esclusione dalla manifestazione. L'organizzazione può imporre la sottoscrizione di un'assicurazione personale per tutti i piloti e la copertura dei costi per l'assicurazione della responsabilità civile dell'organizzatore. Gli importi saranno in ogni caso noti prima dell'apertura delle iscrizioni ed inclusi nella quota di partecipazione ai trackday. 11 - Reclami I reclami devono essere comunicati in forma privata all'organizzazione. I costi per verifiche tecniche eventualmente necessarie alla loro valutazione dovranno essere pagati anticipatamente dagli autori degli stessi; in mancanza, i reclami saranno ritenuti nulli. 12 - Sanzioni Le persone che arrechino disturbo, che non condividano gli ideali prettamente amichevoli e ludico-sportivi sui quali si basa la manifestazione, che costituiscano pericolo per gli altri partecipanti o che non rispettino anche solo un punto del presente regolamento saranno escluse da una o più date successive ad insindacabile giudizio dell'organizzazione. Non saranno restituite le quote di iscrizione eventualmente versate. - Significato delle bandiere in pista Bandiere usate in corrispondenza del traguardo Bandiera nazionale Normalmente utilizzata per dare la partenza da fermo. Bandiera rossa Dovrà essere agitata sulla linea di partenza quando è stata presa la decisione di arrestare una sessione di prove. Simultaneamente anche in tutte le postazioni di controllo che si trovano sul tracciato dovrà essere esposta una bandiera rossa. Bandiera a scacchi bianchi e neri Dovrà essere agitata e significa la fine d'una sessione di prove. Non frenare bruscamente, ma rallentare DOPO il passaggio sul traguardo ed uscire dalla pista. Bandiera nera E' utilizzata per informare il pilota interessato che dovrà uscire dalla pista la prossima volta che si avvicinerà all'ingresso della corsia box. Bandiera nera con disco arancione E' utilizzata per informare il pilota interessato che la sua vettura ha dei problemi meccanici che potrebbero costituire un pericolo per se stesso o per gli altri piloti e che dovrà fermarsi al proprio box nel giro successivo, dal quale potrà ripartire non appena il problema sarà stato risolto. Bandiera nera e bianca divisa in diagonali Questa bandiera dovrà essere mostrata una sola volta e costituisce un avvertimento: indica al pilota interessato che è stato segnalato per un comportamento scorretto. Bandiere usate nelle postazioni di controllo lungo il percorso Bandiera rossa Questa bandiera, come già detto, interrompe la prova. Tutti i piloti debbono rallentare immediatamente e ritornare alla corsia dei box. I sorpassi sono vietati. Bandiera gialla E' un segnale di pericolo e dovrà essere mostrata ai piloti in due modi con i seguenti significati: Una sola bandiera agitata significa che c'è un pericolo sul bordo o su una parte della pista, bisogna ridurre la velocità, non doppiare ed essere pronti a cambiare direzione. Due bandiere agitate significano che un pericolo ostruisce totalmente o parzialmente la pista. Bisogna ridurre MOLTO la velocità, non doppiare ed essere pronti a cambiare direzione ed anche a fermarsi. Bandiera gialla con righe rosse Avverte del deterioramento dell'aderenza dovuto alla presenza sulla pista di olio, terriccio, filler, acqua od altro. Bandiera blu (MOLTO IMPORTANTE) Indica ad un pilota che sta per essere sorpassato e deve permettere alla vettura che lo segue di passare alla prima occasione, annunciando la manovra di abbandono della traiettoria tramite l'uso dell'indicatore di direzione. Bandiera bianca E' utilizzata per indicare al pilota che c'è un veicolo molto più lento sulla porzione di pista controllata da quella postazione. Può trattarsi di un mezzo di servizio come ambulanza o mezzo antincendio. Non fermarsi per prestare soccorso ai veicoli coinvolti in incidenti. E' compito esclusivo del personale di pista preposto. Si otterrebbe l'unico risultato di intralciare le operazioni. L'unica eccezione ammissibile è il soccorso di veicoli in fiamme se si è i primi a giungere sul punto oppure se si è dotati di estintore brandeggiabile ed i presenti non ne hanno a disposizione. Bandiera verde Indica che la pista è libera, per esempio dopo un incidente o a seguito di presenza in pista di olio o acqua. www.llcc.it - Il presente regolamento può essere liberamente riprodotto ed impiegato purché non subisca alcuna modifica e sia citata la fonte di provenienza.